GRANDI idee per il Bauma 2022

L’innovazione, il forte spirito di squadra e la costante attenzione per le tematiche ambientali sono solo alcune delle caratteristiche di VTN Europe che nel 2022 ritorna al BAUMA di Monaco, una delle principali vetrine mondiali per macchine edili, macchine per materiali da costruzione, macchine per l’industria mineraria, veicoli da costruzione e attrezzature per l’edilizia. Fiera molto importante per le aziende del settore, indispensabile soprattutto per cogliere e capire gli andamenti del mercato e i cambiamenti a livello globale del settore del movimento terra e demolizione.
Il BAUMA quest’anno si svolgerà dal 24 al 30 ottobre 2022 presso il Centro fieristico Messe Monaco di Baviera.

VTN proporrà alcune importanti novità e attrezzature per il movimento terra e demolizione. Modelli unici, di elevato livello tecnico e qualitativo, capaci di rispondere alle aspettative anche degli specialisti più esigenti e di soddisfare tutte le necessità del cantiere. VTN è un’azienda che da quasi 50 anni esporta nel mondo il Made in Italy: nel tempo ha investito e si è fatta apprezzare ovunque per il valore della sua produzione e l’eccellenza dei suoi servizi.

Stand VTN al BAUMA 2019

Le novità di VTN

Le novità, come prima volta in fiera estera, che VTN porterà al BAUMA sono la Cesoia smantellatrice della serie VD, dal design compatto e maneggevole, con forma a punta studiata per il recupero di materiale “prezioso” dalle vetture e camion dismessi e da rottamare, facilitando la separazione ed il successivo smaltimento.
Inoltre, il pubblico di Monaco troverà, oltre al CombiKit Plus (con booster) già esposto nel 2019, la Linea Plus di VTN al completo, una selezione di prodotti dotati di booster, sistema che permette di incrementare la potenza del cilindro idraulico intensificando la pressione interna di utilizzo rispetto a quella in entrata. Un must-have per gli specialisti della demolizione.

Questi sono solo alcune delle attrezzature che VTN porterà alla fiera di Monaco, per scoprire la lista completa venite a trovarci dal 24 al 30 ottobre, hall B5 stand 413.

Avremo grandi sorprese, in tutti i sensi.

Benna vagliatrice rotativa per escavatori: quando utilizzarla

VTN produce tre differenti tipologie di benne vagliatrici per escavatori:

  • SR – Benna vagliatrice rotativa
  • SB – Benna vagliatrice con griglie oscillanti
  • DSG – Benna vagliatrice con dischi

Oggi scopriamo tutte le caratteristiche della benna vagliatrice rotativa (SR) e capiamo perché e quando sceglierla.

La benna vagliatrice della serie SR di VTN si utilizza per selezionare e vagliare differenti materiali, che si trovano in natura o che sono derivanti da demolizione. Attraverso l’uso della benna vagliatrice rotativa questi materiali possono essere recuperati e riutilizzati per altre lavorazioni. La velocità di sostituzione dei cesti di vaglio e l’ampia disponibilità di passi di selezione la rendono un’attrezzatura estremamente versatile. La benna vagliatrice rotativa è semplice da utilizzare e può essere impiegata in qualsiasi cantiere, consentendo una grande produttività e una riduzione notevole dei tempi di lavoro. Si tratta dell’attrezzatura ideale per effettuare un lavoro preciso in tempi contenuti.

Scopriamo alcune caratteristiche tecniche della benna vagliatrice rotativa VTN. Essa è disponibile in 5 modelli, a trasmissione con riduttore a ruota epicicloidale. La rotazione avviene in entrambi i sensi ed il cesto di vaglio all’interno della benna può essere sostituito con estrema facilità.
Non necessità di alcuna linea di drenaggio (escluso modello SR20) ed è disponibile con denti intercambiabili su richiesta.

Quando utilizzare questo tipo di benna?

Quali sono i tipi di lavoro per cui la benna vagliatrice rotativa è consigliata?
– è l’ideale nelle situazioni in cui è richiesta una produzione elevata, grazie alla sua forma conica;
– per la selezione del materiale naturale, pre/post frantumazione;
– per la selezione di ciottoli lungo i corsi d’acqua;
– per la costruzione muri o gabbie di contenimento;
– per la selezione dei materiali di risulta dopo la demolizione;
– per l’asportazione dei sassi lungo le spiagge;
– per la separazione di rifiuti organici;
– per il recupero di inerti nelle ristrutturazioni edilizie;
– per la copertura delle tubature in situazioni di canalizzazione.